Non ricordi di averle sempre avute, sembra quasi che siano comparse
da un giorno all’altro. Viso e mani le più colpite. Le macchie scure
sono la risposta a un danno subito dalla pelle. Le più comuni sono
quelle legate al foto-invecchiamento, cioè all’esposizione negli anni
della pelle al sole, e quelle legate a sbalzi ormonali che alterano la
produzione di melanina: succede ad esempio in gravidanza, in menopausa o
se si prende la pillola anticoncezionale. Per scomparire sono
necessarie cure dal dermatologo, come il laser. Il migliore è il Q switched Nd-Yag.
Sono sufficienti due sedute a distanza di 30 giorni l’una dall’altra
per vedere i risultati. Poi però è fondamentale seguire alcune regole.
Ecco quali.
La dieta-Funziona fare il pieno di
antiossidanti, presenti in frutta e verdura di stagione. Il
resveratrolo, per esempio, contenuto nella buccia dell’uva rossa, è
indicato contro i radicali liberi accumulati sulla pelle
La costanza-Ci vogliono 120 giorni per rinnovare una pelle danneggiata, contro i 28
di una sana. Se metti la crema, per vedere i primi risultati devi
aspettare almeno tre mesi.
L’idratazione-Per riparare i danni, le cellule cutanee hanno bisogno di acqua. Ricordati di bere acqua.
Il fumo-La nicotina altera l’attività regolare dei melanociti e rallenta la capacità di auto-ripararsi la pelle.
Lo stress-Crea degli squilibri ormonali che alterano l’attività dei melanociti.
La depilazione-Può accentuare il melasma perché crea irritazione. Quindi è meglio
evitare sulle zone interessate i metodi aggressivi come la ceretta,
soprattutto se hai la pelle delicata.
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