giovedì 15 marzo 2018

MANICURE RUSSA: TECNICA DRY

La manicure russa è così chiamata perché ampiamente utilizzata dalle onicotecniche russe e non prevede, sostanzialmente, che le mani vengano a contatto con l'acqua prima della loro cura. 
Normalmente, infatti, cuticole e pelle circostante vengono ammorbidite grazie all'immersione delle dita che facilita la successiva rimozione di pellicine.Le sostenitrici di questo tipo di nail care "a secco" (detta anche kombi manicure), invece, sostengono che l'eliminazione di questo passaggio, fondamentale per quella classica, renda di gran lunga più duraturo lo smalto che aderirà meglio al letto ungueale.
Rimuovi il vecchio smalto con un prodotto che non contenga troppo agenti emollienti;Dai al forma alle unghie che più ti aggrada con la lima; 
Spingi con delicatezza le cuticole indietro, facendo attenzione in quanto la pelle, non ammorbidita dall'acqua, si lacera con maggiore facilità; 
Opacizza con un buffer il letto ungueale. 
Curiosità: in alcuni centri vengono utilizzate delle frese con punte diamantate perché molto dure, ma rispettose dell'unghia e della zona circostante; vengono infatti utilizzate per togliere anche le pellicine e la pelle morta. 
In merito alla fresa utilizzata, viene prediletta quella con la punta a candela, in grado di alzare anche le cuticole e successivamente eliminarle con la forbicina se troppo lunghe. La velocità è da tenere sempre medio-bassa. 
L'applicazione di un olio per cuticole è consigliata, ma solo alla fine della manicure e dopo aver applicato lo smalto.

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