venerdì 16 giugno 2017

DETERSIONE VISO: FAI LE MOSSE GIUSTE?

Lavare il viso con acqua e sapone non basta. Servono specialità che, oltre a rimuovere le impurità, aiutino a eliminare le tossine e a riaprire i pori ostruiti da smog, trucco e polveri fini, che impediscono la corretta ossigenazione dei tessuti.
Vanno bene tutti i prodotti che uniscono principi attivi struccanti a quelli detergenti A patto che il make up non sia waterproof. In questo caso, prima è bene utilizzare uno struccante ad azione solvente, formulato per rimuovere i depositi pigmentati di trucco.
Il tonico rimuove eventuali residui di latte detergente e lascia una piacevole sensazione di freschezza su viso e collo, è consigliato a chi non ama risciacquare il viso al termine della detersione o ha bisogno di una leggera azione astringente.La pelle va pulita in modo equilibrato, rispettando il proprio biotipo. Un esempio? Se è mista o grassa attenzione ai prodotti troppo aggressivi: si rischia l'effetto rebound (ovvero stimolare le ghiandole a produrre più sebo). Le pelli mature, invece, sono spesso disidratate o rilassate: meglio optare per un detergente che contiene anche un leggero scrub, perché stimola il microcircolo e aiuta a contrastare i cedimenti cutanei già dalla detersione.

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